La Resilienza della Storia. Trasformazioni e permanenze nel castello e nel borgo di Marzano Appio (Caserta)

Renata Picone, Luigi Veronese, Serena Borea, Mariarosaria Villani

Abstract


Il borgo e il castello di Terracorpo a Marzano Appio, su una altura del Parco Regionale di Roccamorfina, nel casertano, rappresentano un caso paradigmatico di centro storico minore in via di spopolamento, che individua nel proprio patrimonio costruito una potenzialità di resilienza e di rilancio culturale, sociale ed economico. Posto all’interno del sistema di fortificazioni della Terra di Lavoro, il castello di Marzano Appio, di proprietà comunale, costituisce, anche per le popolazioni che per motivi occupazionali si sono dovute allontanare dal Borgo, un forte elemento identitario, verso cui la comunità si rivolge con consapevolezza e attenzione. La ricerca che qui si presenta ha approfondito lo studio degli effetti dell’abbandono del borgo e del castello sulle murature storiche e sulle strutture degli edifici esistenti. Mediante l’utilizzo di strumentazioni innovative e tecniche di indagine non distruttive – debitamente interrelate a una attenta fase di approfondimento delle fonti storiche, iconografiche e di archivio – sono state analizzate le condizioni delle murature storiche ed è stato predisposto un accurato rilievo del quadro fessurativo delle compagini murarie del castello e dei principali edifici del borgo. Ciò al fine di elaborare un progetto di restauro e di valorizzazione che non guardi solo alla conservazione del patrimonio costruito come operazione fine a sé stessa, ma soprattutto come strumento di trasmissione alle generazioni future di una eredità culturale forte e resiliente, che può offrire alle comunità locali un’occasione di “ritorno alla contemporaneità”. 

 

Resilience of History. Transformations and Permanence in the Castle and Village of Marzano Appio (Caserta)

The village and the castle of Terracorpo in Marzano Appio, located on a hill in the Regional Park of Roccamorfina, represent a paradigmatic case of a minor historic center in process of depopulation, which identifies a potential for resilience and cultural, social and economic revival in its built heritage. Placed within the system of fortifications of Terra di Lavoro, the castle of Marzano, a municipal property, is a strong element of identity, also for the populations that, for work reasons, have had to move away from the town. The research shows the effects of abandonment on the village and the castle on the historic walls and on the structures of other buildings. Through the use of innovative instruments and non-destructive survey techniques – after a phase of historic, iconographic and archive source research – the condition of the historic walls was analyzed and an accurate survey of the cracking pattern of the walls of the castle and of the main buildings of the village was carried out.

The aim is to elaborate a restoration and enhancement project that not only looks at the conservation of built heritage as an operation in itself, but above all as a means of transmitting a strong, resilient cultural heritage to future generations that can offer local communities an opportunity to “return to contemporaneity”.


Parole chiave


Borgo e castello di Terracorpo; resilienza; rilancio culturale

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DOI: https://doi.org/10.14633/AHR244

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Copyright (c) 2020 Renata Picone; Luigi Veronese; Serena Borea; Mariarosaria Villani

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ArcHistoR è una rivista open access e peer reviewed (double blind), di Storia dell’architettura e Restauro, pubblicata dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria. La rivista ha cadenza semestrale. È una rivista di Classe A (ANVUR) per l’Area 08 - Ingegneria civile ed Architettura, settori C1, D1, E1, E2, F1.

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Laboratorio CROSS. Storia dell'architettura e Restauro

    

      

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