Modelli lignei e architettura in Sicilia tra XV e XVI secolo
Abstract
La realizzazione di modelli lignei nel processo di creazione di opere architettoniche in Sicilia è documentata a partire dalla fine del XV secolo. Oltre ad alcune testimonianze nel campo dell’architettura militare, si tratta principalmente di edifici chiesastici, nei quali una articolata committenza svolge un ruolo propositivo. Nell’ambito delle comunità benedettine, in particolare, trova riscontro l’esistenza di un modus operandi che include la realizzazione di modelli lignei. Da tale modalità operativa, tuttavia, non rimane esclusa l’architettura civile. Questo contributo analizza le testimonianze relative a tale casistica, valutando l’attendibilità per il contesto in esame dei parametri interpretativi proposti dagli studi pregressi sul tema. Oggetto di riflessione sono, in particolare, le funzioni attribuite al modello ligneo nel processo di ideazione e realizzazione delle opere architettoniche, i momenti nei quali si è fatto ricorso a tale mezzo all’interno dei suddetti processi e il rapporto con altri elaborati progettuali, gli aspetti relativi alla loro realizzazione (artefici e competenze, materiale e costi).
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PDFDOI: https://doi.org/10.14633/306
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Copyright (c) 2020 Emanuela Garofalo

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ArcHistoR è una rivista open access e peer reviewed (double blind), di Storia dell’architettura e Restauro, pubblicata dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria con cadenza semestrale.
ISSN 2384-8898

Comitato scientifico internazionale
Maria Dolores Antigüedad del Castillo-Olivares, Monica Butzek, Jean-François Cabestan, Alicia Cámara Muñoz, David Friedman, Alexandre Gady, Jörg Garms, Miles Glenndinning, Mark Wilson Jones, Loughlin Kealy, Paulo Lourenço, David Marshall, Werner Oechslin, José Luis Sancho, Dmitrij O. Švidkovskij
Comitato direttivo
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