"Come nido di aquila". Catanzaro nella veduta di Claude-Louis Châtelet tra suggestione e documento

Giuseppina Scamardì

Abstract


La veduta di Catanzaro contenuta nel Voyage offre uno spunto di analisi per la definizione dell’assetto storico e delle trasformazioni urbane della città, già capoluogo di Calabria Ultra e oggi capoluogo di regione. Nonostante l’intento principale del suo disegnatore, Claude-Louis Châtelet, fosse prevalentemente diretto a raccontare le pittoresche qualità ubicative, l’incisione costituisce un documento concreto sulla porzione di città raffigurata. Ciò è provato dal confronto con l’altra iconografia precedente e successiva, che consente, tra l’altro, di visualizzare con immediatezza i cambiamenti subiti dalla città e, soprattutto, il mutare della sua immagine e della sua identità.

Parole chiave


Catanzaro, Calabria, storia urbana, Châtelet, iconografia urbana.

Full Text

PDF


DOI: https://doi.org/10.14633/AHR086

Refback

  • Non ci sono refbacks, per ora.


Copyright (c) 2018 Giuseppina Scamardì

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial 4.0 International License.

........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

ArcHistoR è una rivista open access e peer reviewed (double blind), di Storia dell’architettura e Restauro, pubblicata dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria. La rivista ha cadenza semestrale. È una rivista di Classe A (ANVUR) per l’Area 08 - Ingegneria civile ed Architettura, settori C1, D1, E1, E2, F1.

Comitato scientifico internazionale

Maria Dolores Antigüedad del Castillo-Olivares (Universidad Nacional de Educación a Distancia de España), Monica Butzek (Kunsthistorisches Institut in Florenz), Jean-François Cabestan (Université Paris 1 - Panthéon Sorbonne), Alicia Cámara Muñoz (Universidad Nacional de Educación a Distancia de España), David Friedman (Massachussets Institute of Technology), Alexandre Gady (Université Paris-IV-Sorbonne), Jörg Garms (Universität Wien), Miles Glenndinning (Scottish Centre for Conservation Studies, University of Edinburgh), Mark Wilson Jones (University of Bath), Loughlin Kealy (University College Dublin), Paulo Lourenço (Department of Civil Engineering, University of Minho), David Marshall (University of Melbourne), Werner Oechslin (ETH, Zurich, Stiftung Bibliothek Werner Oechslin, Einsiedeln), José Luis Sancho (Dirección de Conservación de Bienes Histórico-Artísticos, Palacio Real, Madrid), Dmitrij O. Švidkovskij (Moscow Architectural Institute, MARCHI)

Comitato direttivo

Tommaso Manfredi (direttore responsabile), Giuseppina Scamardì (direttore editoriale), Antonello Alici, Salvatore Di Liello, Fabrizio Di Marco, Paolo Faccio, Mariacristina Giambruno, Bruno Mussari, Annunziata Maria Oteri, Francesca Passalacqua, Edoardo Piccoli, Renata Prescia, Nino Sulfaro, Fabio Todesco, Guglielmo Villa

 

........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

 

Laboratorio CROSS. Storia dell'architettura e Restauro

    

      

 ISSN 2384-8898

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial 2.0 Generic License.