«Quale ho ritratto al naturale». Il sud d’Italia tra appunti grafici e note descrittive nella cronaca di viaggio di Jérome Maurand (1544)

Giuseppina Scamardì

Abstract


Nel 1544 il sacerdote provenzale Jérome Maurand viaggiava sulle galere francesi al seguito della flotta ottomana comandata da Khair-ad-din detto il Barbarossa. Di questo viaggio, durato circa sei mesi, egli redigeva un accurato resoconto manoscritto, contenente la narrazione degli eventi, tra cui gli assalti dell’armata ottomana ai territori spagnoli in Italia, ma anche la descrizione di terre e città osservate durante il viaggio. Per molte di queste Maurand produceva delle “vedute al naturale”, tra le quali appaiono significative quelle relative al meridione d’Italia. Per queste regioni, infatti,  a fronte di poche città per le quali esiste un amplissimo repertorio figurativo e descrittivo, esiste un sommerso fatto di realtà territoriali pressoché ignorate e sconosciute. Sono luoghi lontani dagli itinerari e dalle rotte consuete, per i quali la vedutistica – almeno fino all’esplosione di interesse del Grand Tour – è rara o addirittura inesistente, cosicché ogni nuovo apporto si rivela significativo sul piano della testimonianza documentaria.


Parole chiave


Iconografia urbana; Regno di Napoli; XVII secolo; Sud Italia; Khair-ad-Din Barbarossa

Full Text

PDF


DOI: https://doi.org/10.14633/AHR121

Refback

  • Non ci sono refbacks, per ora.


Copyright (c) 2019 Giuseppina Scamardì

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial 4.0 International License.

........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

ArcHistoR è una rivista open access e peer reviewed (double blind), di Storia dell’architettura e Restauro, pubblicata dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria. La rivista ha cadenza semestrale. È una rivista di Classe A (ANVUR) per l’Area 08 - Ingegneria civile ed Architettura, settori C1, D1, E1, E2, F1.

Comitato scientifico internazionale

Maria Dolores Antigüedad del Castillo-Olivares (Universidad Nacional de Educación a Distancia de España), Monica Butzek (Kunsthistorisches Institut in Florenz), Jean-François Cabestan (Université Paris 1 - Panthéon Sorbonne), Alicia Cámara Muñoz (Universidad Nacional de Educación a Distancia de España), David Friedman (Massachussets Institute of Technology), Alexandre Gady (Université Paris-IV-Sorbonne), Jörg Garms (Universität Wien), Miles Glenndinning (Scottish Centre for Conservation Studies, University of Edinburgh), Mark Wilson Jones (University of Bath), Loughlin Kealy (University College Dublin), Paulo Lourenço (Department of Civil Engineering, University of Minho), David Marshall (University of Melbourne), Werner Oechslin (ETH, Zurich, Stiftung Bibliothek Werner Oechslin, Einsiedeln), José Luis Sancho (Dirección de Conservación de Bienes Histórico-Artísticos, Palacio Real, Madrid), Dmitrij O. Švidkovskij (Moscow Architectural Institute, MARCHI)

Comitato direttivo

Tommaso Manfredi (direttore responsabile), Giuseppina Scamardì (direttore editoriale), Bruno Mussari, Annunziata Maria Oteri, Francesca Passalacqua, Nino Sulfaro

 

........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

 

Laboratorio CROSS. Storia dell'architettura e Restauro

    

      

 ISSN 2384-8898

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial 2.0 Generic License.