Gyumri città di fondazione. Un caso studio come paradigma di abbandono e gentrificazione nei centri storici della Repubblica d’Armenia

Mariacristina Giambruno, Raffaella Simonelli

Abstract


Gyumri, seconda città armena per popolazione, deve il suo attuale assetto alla pianificazione voluta dallo zar Nicola I a partire dal 1837. L’impianto a scacchiera, gli edifici eclettici in tufo, la gerarchia degli spazi ne rendono l’assetto da città pianificata; i più di duecento ettari occupati dalla città storica risalgono, infatti, ad un periodo ristretto che va dalla seconda metà del XIX secolo ai primi anni del XX.

Il violento sisma del 1988, oltre alla dolorosa e ingente perdita di vite umane, ha interrotto la vita di Gyumri per lungo tempo. Le grandi fabbriche situate ai margini della città hanno chiuso, riducendo massivamente le possibilità di lavoro degli abitanti. L’indipendenza prima, i conflitti e la crisi economica poi, hanno ulteriormente impoverito la città. Non di rado, percorrendo le strade del centro storico, alcune delle quali ancora in terra battura, si notano i cumuli di blocchi di tufo segno della distruzione di una costruzione, gli edifici abbandonati, o quelli con i solai parzialmente crollati e i serramenti mancanti, anche se, dopo anni di abbandono, la città è oggi oggetto di una rinnovata attenzione che, paradossalmente, potrebbe comportare ulteriori perdite nel tessuto urbano.

Il contributo, a partire da una ricostruzione delle vicende storiche e costruttive della città, ne analizza gli attuali problemi di conservazione e i progetti in atto, prendendo spunto per una più generale riflessione sullo stato delle politiche e degli interventi per i centri storici in Armenia.


Parole chiave


Centri storici; Città di fondazione; Armenia; Spopolamento; Strumenti per il recupero dei centri storici

Full Text

PDF


DOI: https://doi.org/10.14633/AHR315

Refback

  • Non ci sono refbacks, per ora.


Copyright (c) 2021 Mariacristina Giambruno, Raffaella Simonelli

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial 4.0 International License.

........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

ArcHistoR è una rivista open access e peer reviewed (double blind), di Storia dell’architettura e Restauro, pubblicata dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria. La rivista ha cadenza semestrale. È una rivista di Classe A (ANVUR) per l’Area 08 - Ingegneria civile ed Architettura, settori C1, D1, E1, E2, F1.

Comitato scientifico internazionale

Maria Dolores Antigüedad del Castillo-Olivares (Universidad Nacional de Educación a Distancia de España), Monica Butzek (Kunsthistorisches Institut in Florenz), Jean-François Cabestan (Université Paris 1 - Panthéon Sorbonne), Alicia Cámara Muñoz (Universidad Nacional de Educación a Distancia de España), David Friedman (Massachussets Institute of Technology), Alexandre Gady (Université Paris-IV-Sorbonne), Jörg Garms (Universität Wien), Miles Glenndinning (Scottish Centre for Conservation Studies, University of Edinburgh), Mark Wilson Jones (University of Bath), Loughlin Kealy (University College Dublin), Paulo Lourenço (Department of Civil Engineering, University of Minho), David Marshall (University of Melbourne), Werner Oechslin (ETH, Zurich, Stiftung Bibliothek Werner Oechslin, Einsiedeln), José Luis Sancho (Dirección de Conservación de Bienes Histórico-Artísticos, Palacio Real, Madrid), Dmitrij O. Švidkovskij (Moscow Architectural Institute, MARCHI)

Comitato direttivo

Tommaso Manfredi (direttore responsabile), Giuseppina Scamardì (direttore editoriale), Bruno Mussari, Annunziata Maria Oteri, Francesca Passalacqua, Nino Sulfaro

 

........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

 

Laboratorio CROSS. Storia dell'architettura e Restauro

    

      

 ISSN 2384-8898

Creative Commons License
This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial 2.0 Generic License.