Città e monumenti fra le due guerre. Un percorso fra critica, progetto d'architettura e restauro

Annunziata Maria Oteri

Abstract


Questo saggio indaga il contributo  degli storici e critici dell’arte sull’architettura e la città fra le due guerre.  in particolare esplora quel confronto sul rapporto fra tradizione e rinnovamento, che questi attivarono con architetti, urbanisti e restauratori.

In quegli anni, che precedono le ingenti distruzioni belliche e la problematica fase della ricostruzione, lo sguardo esterno di queste figure su città e monumenti appare in molti casi ben più critico e consapevole di quello degli architetti, per lo più impegnati a difendere o drasticamente superare le ultime resistenze del passatismo e per i quali tradizione e modernità erano due opposti da conciliare ogni volta con compromessi di comodo. Il saggio ripercorre il contributo di questi personaggi al dibattito sulla trasformazione delle città e dei tessuti storici negli anni del regime, con particolare riferimento al tentativo, attuato sul piano teorico e metodologico, di superare quel contrasto propriamente ottocentesco tra antico e moderno o, se vogliamo, tra conservazione e trasformazione. L’obiettivo è di sondare quello sforzo, rivelatosi poi vano nell’esperienza della ricostruzione postbellica, di stabilire un rapporto di sintesi tra i due opposti (antico/nuovo), attraverso un’analisi critica che coinvolgeva in ugual misura, seppure con ruoli diversi, l’urbanistica e il restauro.

 


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DOI: https://doi.org/10.14633/AHR018

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Copyright (c) 2015 Annunziata Maria Oteri

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ArcHistoR è una rivista open access e peer reviewed (double blind), di Storia dell’architettura e Restauro, pubblicata dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria. La rivista ha cadenza semestrale. È una rivista di Classe A (ANVUR) per l’Area 08 - Ingegneria civile ed Architettura, settori C1, D1, E1, E2, F1.

Comitato scientifico internazionale

Maria Dolores Antigüedad del Castillo-Olivares (Universidad Nacional de Educación a Distancia de España), Monica Butzek (Kunsthistorisches Institut in Florenz), Jean-François Cabestan (Université Paris 1 - Panthéon Sorbonne), Alicia Cámara Muñoz (Universidad Nacional de Educación a Distancia de España), David Friedman (Massachussets Institute of Technology), Alexandre Gady (Université Paris-IV-Sorbonne), Jörg Garms (Universität Wien), Miles Glenndinning (Scottish Centre for Conservation Studies, University of Edinburgh), Mark Wilson Jones (University of Bath), Loughlin Kealy (University College Dublin), Paulo Lourenço (Department of Civil Engineering, University of Minho), David Marshall (University of Melbourne), Werner Oechslin (ETH, Zurich, Stiftung Bibliothek Werner Oechslin, Einsiedeln), José Luis Sancho (Dirección de Conservación de Bienes Histórico-Artísticos, Palacio Real, Madrid), Dmitrij O. Švidkovskij (Moscow Architectural Institute, MARCHI)

Comitato direttivo

Tommaso Manfredi (direttore responsabile), Giuseppina Scamardì (direttore editoriale), Bruno Mussari, Annunziata Maria Oteri, Francesca Passalacqua, Nino Sulfaro

 

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Laboratorio CROSS. Storia dell'architettura e Restauro

    

      

 ISSN 2384-8898

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