A Memory of Shadows and of Stone. Traumatic Ruins, Conservation, Social Processes
Abstract
Tale conflittualità, in architettura, si rispecchia nel tema delle rovine: la società è infatti chiamata a interrogarsi sul destino delle ferite inflitte dalle guerre ed altri eventi traumatici, a luoghi, edifici e monumenti. Al di là dell'ampio ventaglio di opzioni operative, da sempre studiate nel campo del restauro architettonico, e che vanno dal ripristino, alla costruzione di nuove architetture, fino alla conservazione delle rovine in forma di memoriale, il saggio si sofferma sulle implicazioni sociali e politiche dei due termini del conflitto: l'accettazione o la rimozione del trauma subito.
Guardando ad alcuni esempi europei, il saggio indaga il rapporto tra memoria, luoghi e processi sociali, confrontando quelle esperienze rivolte a selezionare drasticamente le tracce di quegli eventi traumatici, con altre che, orientate a preservare tali segni, sperimentano ciò che l'autore definisce una "democrazia della memoria".
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PDF (English)DOI: https://doi.org/10.14633/AHR012
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Copyright (c) 2014 Nino Sulfaro
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ArcHistoR è una rivista open access e peer reviewed (double blind), di Storia dell’architettura e Restauro, pubblicata dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria. La rivista ha cadenza semestrale. È una rivista di Classe A (ANVUR) per l’Area 08 - Ingegneria civile ed Architettura, settori C1, D1, E1, E2, F1.
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Maria Dolores Antigüedad del Castillo-Olivares (Universidad Nacional de Educación a Distancia de España), Monica Butzek (Kunsthistorisches Institut in Florenz), Jean-François Cabestan (Université Paris 1 - Panthéon Sorbonne), Alicia Cámara Muñoz (Universidad Nacional de Educación a Distancia de España), David Friedman (Massachussets Institute of Technology), Alexandre Gady (Université Paris-IV-Sorbonne), Jörg Garms (Universität Wien), Miles Glenndinning (Scottish Centre for Conservation Studies, University of Edinburgh), Mark Wilson Jones (University of Bath), Loughlin Kealy (University College Dublin), Paulo Lourenço (Department of Civil Engineering, University of Minho), David Marshall (University of Melbourne), Werner Oechslin (ETH, Zurich, Stiftung Bibliothek Werner Oechslin, Einsiedeln), José Luis Sancho (Dirección de Conservación de Bienes Histórico-Artísticos, Palacio Real, Madrid), Dmitrij O. Švidkovskij (Moscow Architectural Institute, MARCHI)
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Laboratorio CROSS. Storia dell'architettura e Restauro
ISSN 2384-8898
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