Le metafore della costruzione nella poetica antica
Abstract
L’analogia tra l’attività del poeta e l’attività del fabbro o del costruttore caratterizza le origini dell’estetica occidentale e la definizione dell’idea di kósmos in quanto struttura ordinata ai fini di un effetto di bellezza. Se la metafora del poeta-fabbro si riscontra solo a partire dal V sec. a.C., la metafora del poeta-architetto o carpentiere risale addirittura alla fase indoeuropea.
Già i poeti arcaici (Omero, Esiodo, Pindaro etc.) descrivono il loro modo di procedere attraverso il paragone con le tecniche della carpenteria navale e della costruzione degli edificî: questo paragone si applica tanto alla produzione quanto alla ricezione del testo, giacché serve a illustrare sia l’assetto strutturale, sia gli effetti emotivi e illusionistici di un’opera.
In età classica, il paragone si ritrova, in una forma più diffusa ed esplicita, nei trattati di retorica che si occupano di composizione stilistica, elaborando dottrine destinate a influenzare la precettistica vitruviana. La fortuna plurisecolare del confronto tra la poesia e l’architettura è peraltro dimostrata dal ruolo che l’idea composizione assume non solo nelle poetiche medioevali (per es. in Dante) e rinascimentali ma anche nelle riflessioni dei poeti contemporanei (per es. Pound, Valéry).
Full Text
PDFDOI: https://doi.org/10.14633/AHR007
Refback
- Non ci sono refbacks, per ora.
Copyright (c) 2014 Giovanni Lombardo

This work is licensed under a Creative Commons Attribution-NonCommercial 4.0 International License.
........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
ArcHistoR è una rivista open access e peer reviewed (double blind), di Storia dell’architettura e Restauro, pubblicata dall’Università Mediterranea di Reggio Calabria con cadenza semestrale.
ISSN 2384-8898

Comitato scientifico internazionale
Maria Dolores Antigüedad del Castillo-Olivares, Monica Butzek, Jean-François Cabestan, Alicia Cámara Muñoz, David Friedman, Alexandre Gady, Jörg Garms, Miles Glenndinning, Mark Wilson Jones, Loughlin Kealy, Paulo Lourenço, David Marshall, Werner Oechslin, José Luis Sancho, Dmitrij O. Švidkovskij
Comitato direttivo
Tommaso Manfredi (direttore responsabile), Giuseppina Scamardì (direttrice editoriale), Antonello Alici, Salvatore Di Liello, Fabrizio Di Marco, Paolo Faccio, Mariacristina Giambruno, Bruno Mussari, Annunziata Maria Oteri, Francesca Passalacqua, Edoardo Piccoli, Renata Prescia, Nino Sulfaro, Fabio Todesco, Guglielmo Villa
. 

2.jpg)











. 
.

