La prima storia per tipi dell’architettura universale. Il “Recueil et parallèle des édifices de tout genre, anciens et modernes” di Jean-Nicholas-Louis Durand (Parigi 1800) e la sua edizione ampliata italiana (Venezia 1833)

Abstract

Il Recueil et parallèle des édifices de tout genre, anciens et modernes pubblicato a Parigi nel 1799-1800 da Jean-Nicholas-Louis Durand nel pieno clima positivistico della cultura enciclopedica ha un posto molto importante nella storiografia architettonica. Essa infatti offriva per la prima volta a studenti e amatori dell’architettura una vastissima rassegna grafica dell’architettura di tutti i tempi e di tutti i luoghi organizzata per categorie tipologiche e rappresentata con disegni molto esplicativi e omogenei. All’immediato successo del Recueil contribuì l’Essai sur l’histoire générale de l’architecture pubblicato nel 1800 come testo esplicativo da Jacques Guillaume Legrand, in accordo con lo stesso Durand. Trenta anni dopo l’editore veneziano Giuseppe Antonelli si propose di rilanciare l’opera nel nuovo contesto culturale storico-critico europeo, pubblicando una edizione bilingue italiana e francese molto ambiziosa sul piano commerciale. La Raccolta veneziana, uscita nel 1833, univa il testo di Legrand e le immagini di Durand, e soprattutto quasi raddoppiava il numero di queste ultime, con aggiunte di fabbriche antiche, e moderne, oltre a diversi progetti di architetti contemporanei italiani, francesi e tedeschi. Questo contributo intende collocare l’impresa di Antonelli nella prospettiva critica della vivace cultura accademica veneziana degli anni trenta dell’Ottocento, anche attraverso una ampia rassegna delle tavole che ne costituiscono la peculiarità.